Con l'approvazione definitiva del Decreto Milleproroghe, sono state introdotte importanti modifiche riguardo all'obbligo di formazione continua in medicina (ECM), che interessano anche la categoria dei Biologi e di tutte le professioni sanitarie. Le novità legislative offrono nuove opportunità e una proroga significativa per il recupero dei crediti formativi necessari.
Proroga e ampliamento dei termini per il recupero dei crediti ECM
Il Decreto Milleproroghe ha ufficialmente prorogato al 31 dicembre 2025 la scadenza per il recupero dei crediti ECM relativi al triennio 2020-2022, estendendo di due anni il termine precedentemente fissato al 31 dicembre 2023. Questa modifica consente ai professionisti sanitari, tra cui i Biologi, di mettersi in regola con l’obbligo formativo senza incorrere in sanzioni disciplinari o limitazioni professionali.
Le modalità di recupero saranno stabilite dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua, che pubblicherà un provvedimento ufficiale, ed è importante seguire le indicazioni che verranno fornite a livello nazionale per garantire il corretto recupero dei crediti in linea con le nuove disposizioni.
Cosa Cambia per i Biologi?
Per i Biologi iscritti all’Ordine, queste modifiche rappresentano una significativa opportunità di regolarizzare la propria posizione formativa, evitando il rischio di sanzioni. La proroga della scadenza, unita all'inclusione del triennio 2020-2022 tra quelli per cui è possibile recuperare i crediti, consente di pianificare meglio le attività formative e di completare i crediti necessari senza la pressione di scadenze ravvicinate.
Si raccomanda a tutti i Biologi di monitorare attentamente i prossimi aggiornamenti da parte degli organi competenti, in particolare riguardo alle modalità pratiche di recupero dei crediti, per evitare problematiche future.