ATTENZIONE: il sito dell'Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta è in aggiornamento, alcuni contenuti potrebbero non essere disponibiliATTENZIONE: il sito dell'Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta è in aggiornamento, alcuni contenuti potrebbero non essere disponibili 

Il 17 maggio 2025, avrà luogo un imperdibile evento dedicato alla Biologia Forense, vogliamo anticipare il ruolo, le mansioni e la responsabilità del Biologo forense, una figura professionale fondamentale per il corretto svolgimento delle indagini criminali.

Il Biologo forense, infatti, è una figura chiave nel sistema della giustizia, in quanto in grado di fornire le competenze scientifiche necessarie per risolvere indagini, identificare i responsabili dei crimini e garantire l'applicazione della legge in modo preciso ed equo. In altre parole, sono degli Sherlock Holmes con un microscopio al posto della lente di ingrandimento e lo spirito della Scienza a guidarli.

Cosa fa un Biologo forense?

Il biologo forense è un esperto che utilizza le scienze biologiche per analizzare prove in contesti legali. Il suo lavoro si concentra su una vasta gamma di tracce biologiche che possono essere trovate sulla scena del crimine, comeil DNAcontenuto in fluidi biologici (sangue, saliva, sperma), capelli, tessuti e altro ancora. Le sue competenze sono indispensabili per risolvere crimini, soprattutto quando altre evidenze fisiche non sono sufficienti.

Uno degli aspetti fondamentali del lavoro del Biologo forense è, dunque, l'analisi del DNA. Grazie alle tecniche più avanzate della Biologia molecolare, il Biologo forense può confrontare campioni biologici prelevati dalla scena del crimine con quelli di sospetti o vittime. Queste analisi sono cruciali per confermare o escludere legami tra il crimine e una persona, e sono spesso decisive in un processo giudiziario

Il Biologo forense in tribunale

Ma il lavoro del Biologo forense non si ferma all'analisi in laboratorio. Quando le indagini richiedono una testimonianza, il Biologo forense è chiamato a comparire in tribunale, in qualità di esperto scientifico e autorità. Durante il processo, il Biologo mette a disposizione la propria competenza e fornisce la propria consulenza sulla conduzione delle indagini scientifiche e sulla validità dei processi eseguiti. La sua testimonianza può fare la differenza tra una condanna e un’assoluzione, poiché spesso fornisce le prove scientifiche necessarie e schiaccianti nel chiarire le circostanze di un crimine.

Competenze e formazione del Biologo forense

Al Biologo forense è richiesta una solida formazione in Biologia, ma anche una preparazione specifica nelle tecniche forensi. Tra le competenze richieste, ci sono la conoscenza delle leggi e delle normative relative alla raccolta e conservazione delle prove, l'abilità nel lavorare in ambienti di laboratorio con strumenti avanzati, e la capacità di comunicare in modo chiaro e comprensibile i risultati delle proprie analisi a una corte.

Oltre alla Biologia, un Biologo forense deve essere in grado di collaborare con altri professionisti delle forze dell'ordine, come poliziotti e investigatori, e avere un forte senso etico e una grande attenzione al dettaglio, poiché le sue analisi possono influenzare in modo decisivo le indagini.

L'evento di Biologia forense: un'occasione da non perdere

Se siete interessati a scoprire di più su questa affascinante professione, non perdete il nostro evento del 17 maggio 2025, presso il Museo di Anatomia "Luigi Rolando" a Torino. Sarà un’occasione unica per esplorare il mondo della Biologia forense, appassionarvi alle loro indagini e confrontarvi con altri professionisti del settore.

In attesa dell'evento e di ulteriori dettagli, vi invitiamo a continuare a seguire i nostri canali per restare aggiornati sulle prossime novità.