ATTENZIONE: il sito dell'Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta è in aggiornamento, alcuni contenuti potrebbero non essere disponibiliATTENZIONE: il sito dell'Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta è in aggiornamento, alcuni contenuti potrebbero non essere disponibili 

Ieri, 25 ottobre 2024, si è tenuto l'evento formativo intitolato "Quando gli animali aiutano l’uomo nel disagio e nella malattia: la multidisciplinarietà della Pet Therapy come approccio alla Salute globale", organizzato dall'Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta, e tenutosi presso la sede dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Torino (Corso Francia 8, Torino).

L'incontro ha offerto uno spazio di riflessione profonda sul ruolo terapeutico degli animali in ambito sanitario.

Dopo un’apertura calorosa e istituzionale, la giornata ha accolto professionisti e pubblico, con un’attenzione particolare alla connessione tra Salute umana, animale e ambientale, secondo l'approccio "One Health".

L’incontro è iniziato con i saluti e l'introduzione del Presidente dell’Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d'Aosta, Alessandro Miceli. Dopodichè, è stato proiettato un video di presentazione del tema, che ha saputo toccare profondamente il pubblico, invitandolo a riflettere sul legame autentico tra uomo e animale, e a cogliere il valore emotivo e terapeutico che tale relazione porta con sé. 

L'evento ha visto anche la partecipazione di ospiti di rilievo, tra cui l’Assessore del Comune di Torino, la Consigliera Regionale, il Direttore Sanitario dell’ASL torinese e il Garante per i diritti degli animali della Regione Piemonte. La presenza di tali autorità ha sottolineato l’importanza del tema degli interventi assistiti con animali (IAA) come elemento di benessere per la comunità e per la Salute pubblica. Infatti, è stato più volte richiamato il concetto di Salute come bene collettivo, inclusivo del rapporto tra uomo, animali e ambiente, e il valore della multidisciplinarietà necessaria per affrontare le sfide sanitarie e sociali. Proprio il tema della multidisciplinarietà ha fatto da filo conduttore per tutto l'evento.

Introduzione agli interventi assistiti con animali: dall’educazione alla cura (Dott. Paolo Guiso, Garante per i diritti degli animali della Regione Piemonte)

Il Dott. Paolo Guiso ha offerto una panoramica sugli IAA, enfatizzando l’importanza di un approccio e un'interazione che rispetti l’essenza dell’animale. Ha sottolineato che trattare un animale come un essere umano è un errore, in quanto compromette il benessere dell’animale e non ne rispetta i bisogni specifici. Gli animali, invece, possono fungere da supporto emotivo nei momenti di disagio e fragilità, aiutando persone di tutte le età a ritrovare serenità, e anche per questo, vanno rispettati ancor più.

In questo contesto, il Dott. Guiso ha ribadito l'importanza della regolamentazione degli IAA, la quale richiede un lavoro sinergico e multidisciplinare. È essenziale la collaborazione tra professionisti e caregiver, che rivestono un ruolo cruciale nel garantire l'efficacia degli interventi e il benessere sia degli utenti umani sia degli animali coinvolti.

Benessere globale e sanità pubblica (Dott. Stefano Taraglio, Medico anatomopatologo)

Il Dott. Stefano Taraglio ha illustrato i compiti e le finalità del Sistema Sanitario Nazionale (SSN), evidenziando le conquiste raggiunte e le attuali criticità. Ha messo in risalto come gli IAA rappresentino un'opportunità preziosa per intervenire, non solo nella gestione delle patologie croniche, ma anche in contesti di solitudine e disagio. Grazie alla loro ampia accessibilità e ai costi ridotti, la pet therapy si presenta come una risorsa fondamentale per migliorare la qualità della vita di diversi target, come pazienti con disturbi mentali (depressione, ansia, disturbo da stress post-traumatico), anziani (in particolare quelli affetti da demenza o Alzheimer), bambini (inclusi quelli con autismo e disturbi dello sviluppo), detenuti, pazienti con malattie croniche, persone in fase di recupero post-operatorio, persone in cura per dipendenze, o chi affronta situazioni di perdita e lutto.

One Health: salute umana e animale in un mondo che cambia (Dott. Ezio Ferroglio, Parassitologo e Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino)

Il Dott. Ezio Ferroglio ha affrontato il tema della Salute integrata tra uomini, animali e ambiente, evidenziando come il cambiamento climatico stia influenzando la diffusione delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali all’uomo. Ha avvertito che le città e gli ambienti urbani sono sempre più esposti a questi rischi e ha ribadito l'importanza di un approccio collaborativo tra professionisti per garantire una Salute sostenibile per tutti.

Il contrasto alla cronicità e alla solitudine attraverso gli animali e la natura (Dott.ssa Laura Ferrara, Dirigente Medico ASL Città di Torino)

La Dott.ssa Laura Ferrara ha discusso il potenziale della “dose di natura” come risorsa terapeutica per contrastare la cronicità e la solitudine. Ha spiegato che i benefici del contatto con la natura e con gli animali possono ridurre i costi sanitari, fungendo da integrazione low-cost nella gestione delle patologie croniche. La Dott.ssa Ferrara ha sottolineato quanto sia fondamentale la multidisciplinarietà per garantire interventi personalizzati e ha esemplificato come gli IAA possano rispondere efficacemente a tali esigenze.

Il concetto di One Health e salute biopsicosociale negli interventi assistiti con animali (Dott.ssa Ylenia Bosio, PhD, Coadiutore del Cane e Responsabile di Attività IAA)

La Dott.ssa Ylenia Bosio ha portato un’interessante prospettiva scientifica sul valore biopsicosociale degli IAA, presentando studi e strumenti di valutazione che dimostrano come queste pratiche possano riscuotere successo soprattutto su ansia e dolore. Ha spiegato come la Salute è una condizione dinamica, influenzata da vari fattori ambientali, fisici, culturali e sociali. In questo, gli IAA non solo migliorano la Salute fisica e psicologica dei pazienti, ma anche le loro capacità sociali e comunicative, offrendo un supporto tangibile alla qualità della vita e all’autostima di chi ne beneficia.

La natura fa bene: l’interpretazione terapeutica della biofilia (Dott.ssa Francesca Mugnai, Filosofa, Psicologa, Presidente dell’associazione Antropozoa Onlus)

La Dott.ssa Francesca Mugnai ha approfondito il concetto di biofilia, descrivendo come il contatto con la natura e gli animali favorisca il benessere psico-fisico. Ha illustrato come la “nature therapy” non si limiti a osservare la natura, ma si basi sul viverla intensamente con tutti i sensi a disposizione, portando benefici confermati da sempre più numerose ricerche scientifiche. Il suo racconto di esperienze con bambini in ospedale che interagiscono con gli animali, all'aria aperta del giardino a disposizione dell'ospedale, ha rappresentato un esempio toccante di ecologia affettiva e terapia emotiva.

Certificazione sanitaria e comportamentale degli animali coinvolti negli IAA (Dott. Alessandro Dondo, Direttore Scientifico dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta)

Il Dott. Alessandro Dondo ha illustrato le procedure di certificazione e i protocolli sanitari fondamentali per garantire il benessere degli animali impiegati negli IAA. Ha evidenziato come l’idoneità degli animali e il loro monitoraggio continuo siano essenziali per assicurare la sicurezza e l’efficacia delle attività, a tutela sia dei pazienti sia degli animali coinvolti.

Esperienze real-world e considerazioni finali

La condivisione di casi concreti durante il pomeriggio ha permesso ai partecipanti di approfondire le applicazioni pratiche degli IAA, mostrando la varietà di contesti in cui la pet therapy si è rivelata un valido supporto.

A conclusione, il Presidente dell’Ordine dei Biologi ha offerto una riflessione paradossale ma emblematica sul valore dell’umanizzazione delle cure grazie agli animali, evidenziando come il loro contributo possa riportarci a riscoprire l'empatia e il rispetto degli altri, e una spiritualità laica ma profonda.

L’evento ha trasmesso la ricchezza di un approccio multidisciplinare alla pet therapy, offrendo una visione chiara delle sue potenzialità e dell’importanza della collaborazione tra professionisti, al fine di promuovere una Salute globale e inclusiva.

La connessione che si crea tra uomini e animali è un ponte verso la Salute e il benessere. Questo è il messaggio che i partecipanti all'evento di ieri si porteranno a casa dal successo dell'evento.