| | | | | | | | | | Convocazione assemblea degli iscritti - 19 dicembre
Informiamo gli iscritti che il 19 dicembre 2024 si terrà la prossima Assemblea degli Iscritti.
L'Assemblea rappresenta un'occasione importante per tutti gli iscritti di partecipare alla vita ordinistica e di contribuire alle decisioni e alle questioni riguardanti l'Ordine, apportando il proprio contributo.
All'ordine del giorno di questa Assemblea ci sarà l'approvazione del bilancio consuntivo e di quello preventivo. La partecipazione sarà possibile esclusivamente in presenza, con eventuale possibilità di assistere da casa, ma senza interazione. Non sarà disponibile alcuna modalità di voto da remoto.
L'Assemblea è il momento per far sentire l'opinione degli iscritti, raccogliere le istanze e partecipare attivamente alla vita dell'Ordine.
L'incontro si terrà presso due sedi: - La sede principale dell'Ordine, a Torino (v. Nota, 3)
- Una sede aggiuntiva a Genova, presso la Sala Liguri nel Mondo al Palazzo della Regione Liguria (v. Freschi 14, 11° piano).
Questa misura è stata adottata per venire incontro alle esigenze manifestate dagli iscritti, al fine agevolare chi proviene da zone più lontane da Torino.
Vi invitiamo a seguire i nostri canali ufficiali e questa newsletter per tutti gli aggiornamenti, e a rispondere al sondaggio per comunicarci la vostra partecipazione! | | | Iscrizioni Dicembre 2024: quest'anno valide per tutto il 2025
Per l'anno 2024, c'è una novità riguardo alle iscrizioni all'Ordine dei Biologi: chi si iscriverà nel mese di dicembre 2024, vedrà la propria iscrizione valida per l'intero anno solare 2025, senza dover effettuare il rinnovo di gennaio.
Questa possibilità è valida solo per le iscrizioni effettuate nel mese di dicembre 2024. Gli iscritti dovranno comunque procedere con il rinnovo della quota annuale a partire da gennaio 2026, come previsto da regolamento.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, rivolgersi alla segreteria. | | Fnob: approvato il nuovo Codice Deontologico per i Biologi
Il Consiglio Nazionale della FNOB ha approvato il nuovo Codice Deontologico, in vigore dal 30 ottobre 2024, segnando un passo importante per la professione di Biologo.
L’aggiornamento, conforme alla Legge 3/2018, introduce disposizioni moderne per rispondere alle esigenze di professionisti, Ordini Territoriali e collettività.
Principali novità: - Pubblicità: obbligo di trasparenza e veridicità nelle comunicazioni.
- Formazione obbligatoria: aggiornamento continuo sui principi deontologici.
- Responsabilità professionale: obbligo di polizza assicurativa per i danni derivanti dall’esercizio della professione.
- Conflitto di interesse: maggiore trasparenza e imparzialità.
- Sicurezza e salute pubblica: rafforzamento della tutela del benessere umano nelle attività professionali.
Tutti gli iscritti sono invitati a prendere visione del documento completo, disponibile sul sito ufficiale della FNOB. | | L’Università di Torino cerca Biologi per accogliere tirocinanti nei propri studi
L’Università degli Studi di Torino, rappresentata dai coordinatori del Corso di Laurea Magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana, invita i Biologi iscritti al nostro Ordine a collaborare per offrire agli studenti un’esperienza pratica nell’ambito dello stage curricolare previsto dal corso di studi.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di favorire la crescita professionale dei futuri laureati, consentendo loro di svolgere attività operative presso studi professionali.
Questa opportunità si traduce in un reciproco beneficio: - Per gli studenti: l’ingresso in un contesto lavorativo per acquisire competenze pratiche, come la compilazione di tabelle di anamnesi, rilevazioni di misure e la gestione di documentazione.
- Per i Biologi: il supporto concreto nelle attività quotidiane dello studio, senza oneri economici, e il contributo alla formazione delle nuove generazioni, .
L’Università di Torino garantisce regolare copertura assicurativa per i tirocinanti.
I Biologi interessati sono invitati a comunicare il proprio nominativo alla segreteria dell'Ordine, la quale provvederà a stabilire i contatti con l’Università per fornire ulteriori dettagli.
Contribuire alla crescita delle nuove generazioni di Biologi significa rafforzare il futuro della professione: un ruolo che tutti siamo chiamati a sostenere! |
| BIOLOGI IN PRIMA LINEA: SFIDE E RESPONSABILITÀ
| | Diritto alla ricerca clinica e tutela della privacy: una sfida per i ricercatori italiani
L'introduzione del GDPR (Regolamento 2016/679), nato per proteggere la privacy degli utenti, ha creato difficoltà significative per i ricercatori italiani, complicando la gestione dei dati dei pazienti. La normativa italiana, con il Decreto legislativo 101/2018, interpreta il GDPR in modo particolarmente restrittivo, rendendo il bilanciamento tra diritto alla ricerca e tutela della privacy una sfida quotidiana.
La protezione della privacy nei progetti di ricerca può essere garantita tramite l'anonimizzazione o la pseudonimizzazione dei dati. L'anonimizzazione, che prevede l'impossibilità per chiunque (incluso il ricercatore) di risalire all'identità del paziente, risulta spesso impraticabile, soprattutto in casi complessi come le malattie rare. La pseudonimizzazione, più comune, sostituisce l'identità del paziente con un codice, mantenendo la chiave di decrittazione custodita dall’ospedale. Tuttavia, anche in questo caso, ogni cambio nella finalità del trattamento dei dati richiede un nuovo consenso informato.
Se i dati inizialmente raccolti per finalità cliniche devono essere utilizzati per la ricerca, è necessario il consenso del paziente, complicando ulteriormente la situazione in caso di decesso del soggetto. In tali casi, la normativa impone la compilazione di un DPIA (Data Protection Impact Assessment), la sua pubblicazione e la notifica al Garante della Privacy. Lo stesso principio si applica ai campioni biologici. Non è consentito conservarli per future indagini generiche senza un consenso specifico, il quale deve essere rinnovato al momento dell'uso. Questa rigidità normativa, sebbene motivata da intenti nobili, spesso paralizza la ricerca clinica, che per sua natura è dinamica e difficilmente programmabile nei minimi dettagli.
Un ulteriore ostacolo è rappresentato dalle interpretazioni divergenti dei Data Protection Officer (DPO), i professionisti incaricati di garantire il rispetto delle normative sulla privacy, che contribuiscono a generare confusione tra i ricercatori. Da anni, la Comunità Scientifica italiana richiede una revisione della normativa o l’introduzione di regole specifiche per la ricerca, accompagnate da linee guida uniformi.
Nell’attesa di un intervento legislativo, è fondamentale per i ricercatori formarsi adeguatamente e adottare un approccio rigoroso alla gestione dei dati, considerando che il Garante della Privacy sta intensificando i controlli e le sanzioni possono essere molto severe.
In questo contesto, la ricerca clinica italiana vive un momento delicato: tutelare i diritti dei pazienti senza compromettere il progresso scientifico richiede un equilibrio che, al momento, sembra ancora lontano. |
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Giornata Mondiale della prevenzione del Diabete
Il 14 novembre si è celebrata la Giornata Mondiale del Diabete, ricorrenza promossa dall’OMS e dalla Federazione Internazionale del Diabete per accrescere la consapevolezza sull’incidenza sempre più diffusa di questa malattia e sull’importanza della prevenzione, in particolare relativamente al diabete di tipo II.
Il nostro Ordine ha voluto farsi promotore di questa importante iniziativa, impegnandosi a sensibilizzare i suoi utenti circa misure di prevenzione e sull’importanza di una diagnosi precoce, per migliorare la qualità della vita delle persone affette da diabete e ridurre il rischio di complicanze gravi.
Il diabete rappresente, oggi più che mai, una sfida globale: oltre 530 milioni di adulti convivono con questa condizione. In Italia, il diabete interessa circa 4 milioni di persone, con altri 1,5 milioni di casi non diagnosticati. L’OMS prevede un ulteriore aumento nei prossimi anni.
Quest’anno il tema scelto per la Giornata Mondiale del Diabete è stato “Diabete e benessere”, e si è puntato a sottolineare il ruolo cruciale di uno stile di vita sano nella prevenzione del diabete di tipo 2. Una corretta alimentazione e una regolare attività fisica possono infatti prevenire fino all’80% dei casi, riducendo significativamente il rischio di gravi complicanze come malattie cardiovascolari, insufficienza renale, cecità e morte prematura.
Come Ordine dei Biologi, ci impegniamo a diffondere consapevolezza su due aspetti fondamentali: - Prevenzione primaria: tramite la promozione di stili di vita sani e consapevoli, incoraggiando una maggiore attenzione alla salute.
- Prevenzione secondaria: mediante il sostegno nella diagnosi precoce, al fine di rallentare l’evoluzione della malattia e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
La Giornata Mondiale del Diabete rappresenta un’occasione per tutti di riflettere sull’importanza della prevenzione come investimento per il benessere individuale e collettivo.
Prendersi cura di sé stessi significa proteggere la propria salute e quella della comunità. | | Ciclo "Elementi di Microbiologia Clinica"
Dal 16 ottobre al 18 dicembre 2024, a Torino, l'Ordine dei Biologi del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta tiene il ciclo di lezioni "Elementi di Microbiologia Clinica".
Il corso avrà luogo ogni mercoledì, dalle 14:00 alle 18:00, per un totale di 10 incontri, ed è rivolto a Biologi, Medici, Tecnici Sanitari, Chimici, Farmacisti, Veterinari e studenti in formazione specialistica.
Le lezioni affronteranno i temi delle nuove sfide della diagnostica microbiologica, con una parte teorica e una pratica basata su casi clinici. La partecipazione è gratuita per i Biologi iscritti all'Ordine ed è possibile seguire gli incontri sia in presenza sia da remoto tramite webinar.
È necessario iscriversi a ogni singola giornata almeno 15 giorni prima, inviando una mail all'indirizzo segreteria@ordinebiologiplv.it.
Non è previsto accreditamento ECM, ma verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per ulteriori informazioni: Tel. 011 19 85 24 11 - Cell. 376 12 44 906 |
| LA PROFESSIONE DEL MESE | | | | Il plant breeder
Per millenni, gli agricoltori hanno migliorato le piante coltivate in modo lento e graduale, dando origine a moltissime cultivar, varietà vegetali con caratteristiche peculiari adattate ai diversi territori. Lo facevano con l'unico strumento che conoscevano: la selezione. Quando una pianta presentava mutazioni naturali interessanti, veniva valutata per le sue potenzialità agricole, e i suoi semi venivano conservati per le annate successive.
Oggi, le sfide globali come le monocolture intensive, la diffusione di patogeni e i cambiamenti climatici hanno un impatto molto più rapido e pesante sull'agricoltura. La selezione tradizionale, che richiedeva tempi lunghi, non basta più a rispondere a questi problemi. È qui che intervengono i Biologi, con la loro conoscenza avanzata della genetica, per accelerare il processo di miglioramento delle colture. L'attività di selezione delle piante diventa così un lavoro altamente specializzato, svolto dai Plant Breeder, professionisti che operano nelle aziende sementiere per sviluppare nuove varietà più resistenti, produttive e sostenibili.
Per saperne di più, leggi l'articolo dedicato al Plant Breeder.
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Quali attività professionali può svolgere il Biologo Junior, dotato di sola laurea triennale?
La normativa di riferimento è il DPR n. 328 del 5/06/2001 (G.U. 190 del 17/08/2001 S.O. n. 212), e in particolare gli articoli 31 e 32. L’articolo 31 individua l’oggetto della professione del Biologo Junior, iscritto alla sezione B dell’Ordine dei Biologi.
L’attività professionale del Biologo Junior si basa sull’esecuzione autonoma di metodologie standardizzate, tra cui: - Procedure analitico-strumentali connesse alle indagini biologiche
- Procedure tecnico-analitiche in ambito biotecnologico, biomolecolare e biomedico, anche per attività di Ricerca
- Procedure tecnico-analitiche e di controllo in ambito ambientale, nell’igiene delle acque, dell’aria, del suolo e degli alimenti
- Procedure tecnico-analitiche in ambito chimico-fisico, biochimico, microbiologico, tossicologico, farmacologico e genetico
- Procedure di controllo di qualità.
Il Biologo Junior può quindi svolgere attività di tipo tecnico all'interno dei laboratori di analisi nei seguenti ambiti: - Agro-alimentare e ambientale (articolo 31, lettere a, b e c)
- Ricerca (lettere a e b)
- Industria farmaceutica (lettera d)
- Controllo di qualità (lettera e).
Tuttavia, il Biologo Junior non può lavorare nei laboratori di analisi cliniche, dove è richiesta la figura del tecnico di laboratorio biomedico, laureato presso la facoltà di Medicina.
Infine, l’articolo 8 (norma transitoria) prevede che il Biologo Junior in possesso di un diploma universitario possa esercitare la professione anche nei laboratori di analisi cliniche. |
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| | EVENTI E CORSI ECM PROPOSTI DALL'ORDINE | | | Evento Pet Therapy 25 ottobre: un successo che ispira il futuro
Il 25 ottobre 2024, presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Torino, si è svolto l'evento formativo "Quando gli animali aiutano l’uomo nel disagio e nella malattia: la multidisciplinarietà della Pet Therapy come approccio alla Salute globale", organizzato dal nostro Ordine.
Un appuntamento ricco di energia e partecipazione, che ha evidenziato il ruolo fondamentale degli Interventi Assistiti con Animali (IAA) nella promozione del benessere e della salute globale, secondo l’approccio One Health, che integra salute umana, animale e ambientale.
La multidisciplinarietà è stata il filo conduttore dell'evento. Durante la giornata, esperti e autorità hanno approfondito il valore della pet therapy, condividendo esperienze concrete e riflessioni scientifiche di valore: dalla regolamentazione degli IAA, alla loro applicazione per contrastare cronicità e solitudine, fino al concetto di “nature therapy”, ogni intervento ha sottolineato l’importanza di una collaborazione multidisciplinare per garantire l'efficacia dell'intervento, nonché il benessere di pazienti e animali. La ricchezza di idee e l’entusiasmo dei partecipanti hanno reso l’evento un vero successo, dimostrando che la relazione tra uomo e animale può diventare un ponte verso un modello sanitario più inclusivo e sostenibile.
L’Ordine dei Biologi PLV vi invita a continuare a partecipare alle prossime iniziative: insieme possiamo contribuire a costruire una comunità partecipe e consapevole, in grado di porre le proprie competenze al servizio del benessere di tutti.
Restate aggiornati sui prossimi eventi in programma, le opportunità non mancheranno! | | | | | Ambiente PLV: successo e ispirazione al Bioparco Zoom
Il 18 ottobre 2024, al Bioparco Zoom, si è svolto il secondo appuntamento del ciclo Ambiente PLV, organizzato dal nostro Ordine.
L'evento è stato un successo, grazie all’energia e alla partecipazione dei presenti che hanno reso la giornata indimenticabile, in un connubio perfetto tra Scienza e Natura.
Monitoraggio ambientale: ispirazione e impegno collettivo Dedicato al monitoraggio ambientale in ecosistemi terrestri, l’evento ha regalato momenti di grande ispirazione, grazie a conferenze scientifiche di altissimo livello che hanno coinvolto Biologi e studenti. La partecipazione attiva e l’interesse dimostrato anche dai più giovani, pronti a unirsi all’Ordine per contribuire alla tutela ambientale, hanno infuso nuovo ottimismo e orgoglio per il futuro.
Un tour didattico indimenticabile Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stato senz'altro il tour didattico nel Bioparco Zoom. Nonostante la pioggia, i partecipanti hanno vissuto un’esperienza indimenticabile, accompagnati da guide esperte e dagli animali del parco, che hanno reso l’incontro ancora più unico, significativo ed emozionante.
Un messaggio di speranza per il pianeta La giornata ha sottolineato l’importanza del lavoro collettivo per la salvaguardia della Terra. La passione e l’energia dimostrate dai Biologi ambientali e da tutti i partecipanti rappresentano una risposta concreta alla chiamata della Natura, con un impegno rinnovato per il futuro del nostro pianeta.
Un ringraziamento speciale va naturalmente alla Fondazione Zoom per l’ospitalità, ai relatori che hanno contribuito al successo dell’evento, e a tutti coloro che hanno preso parte a questa straordinaria esperienza.
La natura ci chiama, e insieme possiamo fare la differenza. Continuate a seguirci per non perdere le prossime iniziative! | | | Webinar ECM: "Alimentazione e nutrizione dei bovini da carne e della vacca da latte"
Il 21 novembre 2024 si terrà un interessante webinar dal titolo: “Alimentazione e nutrizione dei bovini da carne e della vacca da latte”, organizzato da Beta Imprese.
L’evento è accreditato ECM ed è rivolto a tutti i professionisti sanitari interessati ad approfondire le tematiche legate alla nutrizione e al benessere animale.
Il corso, della durata di 3 ore di lezione (dalle 14:30 alle 17:30) più 1 ora dedicata al test finale, consentirà di acquisire 4.5 crediti ECM. Il costo di partecipazione è di soli € 10,00 (IVA esente ai sensi dell’art. 10 n. 20 DPR 633/72).
Durante il webinar verranno affrontati argomenti fondamentali per il settore, tra cui:
- La genetica e riproduzione dei bovini, con un focus sulla selezione dei migliori riproduttori e sul miglioramento genetico
- La nutrizione, evidenziando le differenze alimentari tra bovini da carne e vacche da latte, e la valutazione dei fabbisogni nutritivi
- Il benessere animale, con particolare attenzione a come una corretta alimentazione influisca positivamente sulla salute e produttività
- La qualità della carne, analizzando gli aspetti igienico-sanitari, nutrizionali e organolettici richiesti dai consumatori.
Partecipare a questo webinar è un’opportunità unica per arricchire le proprie conoscenze e competenze in un ambito di grande rilevanza per il settore sanitario e zootecnico. 👉 Iscrivetevi qui | | La resistenza batterica agli antibiotici: aspetti microbiologici, clinici ed epidemiologici
L'Ordine dei Biologi, con il proprio patrocinio, organizza un evento formativo che si terrà il 23 novembre 2024 presso l'Hostellerie du Cheval Blanc ad Aosta, che avrà come focus principale la resistenza batterica agli antibiotici, un tema di grande rilevanza scientifica e sanitaria.
Durante l’evento, che prevede il riconoscimento di 8 crediti ECM, saranno trattati diversi aspetti legati alla resistenza agli antibiotici, inclusi la genetica della resistenza, le strategie di monitoraggio epidemiologico, l'uso appropriato degli antibiotici, e l’interpretazione degli antibiogrammi. Verranno anche affrontati temi su nuovi antibiotici in sviluppo e sugli impatti economici e sanitari legati a questa crescente problematica. Inoltre, si discuterà del ruolo delle zoonosi nella diffusione della resistenza batterica.
La partecipazione all'evento è gratuita per i Biologi iscritti all'Ordine.
Si tratta di un’occasione importante di aggiornamento professionale per approfondire una tematica di grande attualità e impatto per la salute pubblica.
Locandina. | | | | |
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| | BACHECA OFFERTE DI LAVORO | | |
| Invito alla collaborazione: proposte per iniziative formative e informative
L'Ordine dei Biologi PLV si impegna costantemente a promuovere iniziative di valore, con l'obiettivo di mantenere gli iscritti informati e coinvolti, fornendo un servizio il più possibile completo e di supporto alla pratica professionale del Biologo. A tal fine, invitiamo tutti i colleghi a farsi promotori di nuove iniziative formative e informative nei nostri territori, proponendo temi e attività che possano rispondere alle esigenze locali. La vostra partecipazione attiva è fondamentale per arricchire la nostra offerta formativa e per contribuire alla crescita della comunità professionale. |
| | | SEGRETERIA DELL'ORDINE Orari di apertura al pubblico Sede: Via Alberto Nota, 3 - Torino | Telefono: 011 19852411 Email: segreteria@ordinebiologiplv.it | PEC: segreteriabiologipiemligvda@pec.it
Aperta dal lunedì al venerdì: 09:00 - 13:00 e 13:30 - 16:30
Sabato e domenica: chiuso
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Legal notice: la presente comunicazione riveste natura di informazione di servizio resa su temi e argomenti istituzionali dall'Ordine dei Biologi del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e ti viene inviata in quanto iscritto presso il predetto ente. L’oggetto, i contenuti e ogni altro elemento della presente comunicazione non ha fini commerciali o promozionali né risvolti o interessi di natura economica.
Se non desideri più ricevere le nostre email puoi inviare richiesta di cancellazione a: segreteria@ordinebiologiplv.it |
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