Torino ospiterà, sabato 22 novembre 2025, una giornata interamente dedicata al tema delle malattie rare, con particolare attenzione alle differenze di genere e alle nuove prospettive di management clinico e assistenziale.
L’incontro, dal titolo “Un viaggio nel cosmo delle malattie rare: caratteristiche di genere e management”, si svolgerà presso l’Aula Magna dell’ex Educatorio della Provvidenza, in Corso Trento 13, e rappresenterà un’importante occasione di aggiornamento e confronto per tutti gli operatori della salute.
Il congresso, promosso dall’AIDM (Associazione Italiana Donne Medico), con il patrocinio di istituzioni e società scientifiche, tra cui il nostro Ordine, sarà gratuito e aperto a tutte le professioni sanitarie.
L’evento è inoltre accreditato ECM con l’attribuzione di 9.1 crediti formativi.
La partecipazione è subordinata all’iscrizione, obbligatoria entro il 18 novembre 2025, inviando una e-mail a
Tematiche
Il congresso si propone di esplorare, attraverso un approccio multidisciplinare, i molteplici aspetti che caratterizzano il panorama delle malattie rare, con particolare attenzione all’influenza del genere nella diagnosi, nella gestione clinica e nelle strategie terapeutiche.
Tra i principali argomenti che verranno trattati nel corso della giornata figurano:
- la rete piemontese delle malattie rare e l’analisi dei dati regionali con riferimento alle differenze di genere
- le patologie immunoreumatologiche e le loro implicazioni nella medicina di genere
- le malattie endocrine rare, tra cui l’iperplasia surrenalica congenita e gli ipogonadismi centrali
- le più recenti innovazioni terapeutiche, come l’impiego dell’idrocortisone a rilascio modificato
- le malattie neurologiche e metaboliche rare, quali la malattia di Friedreich, le sindromi dementigene rare e la malattia di Anderson-Fabry
- gli aspetti genetici e psicologici connessi alla consulenza e al supporto del paziente.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda dedicata agli aspetti socio-assistenziali nell’approccio alle malattie rare, che vedrà il contributo di clinici, rappresentanti dei pazienti, farmacisti e psicologi, in un confronto aperto sui bisogni reali e sulle prospettive future della presa in carico integrata.
Un’occasione di crescita e confronto
Attraverso il dialogo tra professionisti di diverse discipline e la condivisione di esperienze cliniche, il congresso intende favorire una maggiore consapevolezza sulle differenze di genere nelle malattie rare e promuovere un modello di cura sempre più personalizzato.
L’iniziativa conferma l’impegno dell’AIDM nel sostenere la formazione continua, la valorizzazione del ruolo delle donne in medicina e la diffusione di una cultura sanitaria fondata su equità, competenza e integrazione.